L’Anno Nuovo su Marte sarà festeggiato da 3 sonde terrestri

Il 7 febbraio scorso, è iniziato il nuovo anno marziano. Mentre il nostro dura 365 giorni, quello marziano dura quasi il doppio (687 giorni terrestri). Quindi, su Marte l’età di ciascuno di noi sarebbe quasi dimezzata.

Per noi terrestri, l’anno che è appena cominciato è “Marte Anno 36” visto che abbiamo cominciato a tracciare gli anni marziani dopo la grande tempesta di polvere del 1956 (“Marte Anno 1”).

Sarà un anno particolarmente importante, che vedrà in azione ben tre diversi veicoli provenienti dalla Terra.

Al-Amal

La prima ad entrare in orbita è stata la sonda Al-Amal (Speranza), prima missione interplanetaria degli Emirati Arabi Uniti, che diventano così il quinto paese a raggiungere il Pianeta Rosso, dopo Stati Uniti, Russia, Europa e India.

Rappresentazione artistica della sonda Al-Amal in orbita intorno a Marte

Tra breve, il veicolo automatico si trasferirà su un’orbita equatoriale, scelta per ottimizzare le osservazioni scientifiche che puntano a studiare l’atmosfera marziana su larga scala. La missione Al-Amal dovrebbe continuare per tutto l’anno marziano.

Tianwen-1

Appena ventiquattr’ore dopo è arrivata la sonda cinese Tianwen-1 (Domande al Cielo). Anche per la Cina si tratta della prima missione diretta verso Marte, con un programma molto ambizioso.
Il veicolo principale rimarrà in orbita e studierà il pianeta dall’alto utilizzando una fotocamera ad alta risoluzione, uno spettrometro e uno strumento radar per la mappatura del ghiaccio.

 

Immagine simulata del rover della missione cinese Tianwen-1

L’orbiter funzionerà anche come stazione di comunicazioni per il rover, un piccolo robot mobile che eseguirà un atterraggio morbido sul suolo marziano grazie al veicolo di discesa che si separerà dall’orbiter. Tra gli equipaggiamenti del rover ci sono telecamere, strumenti geologici e radar che penetrano nel terreno, per cercare la presenza di acqua sotto la superficie.

La manovra di atterraggio è prevista per il prossimo maggio; se avrà successo, la Cina diventerà la seconda nazione, dopo gli Stati Uniti, ad avere un veicolo mobile sulla superficie del Pianeta Rosso. L’orbiter Tianwen-1 dovrebbe operare per almeno un anno marziano mentre il rover è progettato per sopravvivere per circa tre mesi sulla superficie di Marte.

Perseverance

L’ultimo arrivo sarà quello di Mars 2020 della NASA, che dovrebbe raggiungere Marte tra una settimana. Ultima ad arrivare, la missione americana sarà la prima ad atterrare con il rover Perseverance che dovrebbe continuare l’esplorazione di Marte iniziata nel 1976 con le sonde Viking.

Immagine simulata del rover Perseverance e del mini-elicottero Ingenuity

Perseverance atterrerà all’interno del cratere Jezero, dove un miliardo di anni fa c’era probabilmente uno specchio d’acqua, un ambiente adatto per cercare segni di antiche forme di vita marziana.
Come le altre sonde, Perseverance dovrebbe operare per almeno un anno marziano, anche se il suo quasi gemello, Curiosity, è ancora funzionante dopo oltre 4 anni marziani.

L’ingorgo che si sta realizzando intorno al pianeta rosso è il segnale che ci stiamo avvicinando al momento in cui i primi esseri umani metteranno piede su Marte.
Chissà come festeggeranno il Nuovo Anno Marziano?

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