Pronta a partire la 2° missione privata sulla ISS

La società Axiom Space sta ultimando la preparazione di Ax-2, la seconda missione con astronauti privati diretta verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS).
Oggi, domenica 21 maggio alle 23:37 ora italiana, l’equipaggio partirà dalla rampa di lancio 39A del Kennedy Space Center a bordo della Crew Dragon Freedom, la stessa capsula su cui ha viaggiato la nostra Samantha Cristoforetti un anno fa.

Crew Dragon Freedom

Freedom impiegherà circa 16 ore per raggiungere la ISS e il suo aggancio alla base orbitante è previsto per lunedì mattina. I quattro membri dell’Ax-2 vivranno insieme all’attuale equipaggio della stazione per otto giorni e condurranno attività indipendenti che comprendono ricerche scientifiche, test di nuove tecnologie e divulgazione.

A guidare Ax-2 sarà l’ex astronauta della NASA Peggy Whitson, che, con i suoi 665 giorni passati in orbita, ha trascorso più tempo nello spazio di ogni altro astronauta americano, compiendo ben 10 passeggiate spaziali. Ho conosciuto bene Peggy durante l’addestramento a Houston; entrambi eravamo membri del 16° gruppo, ribattezzato “Le Sardine” perché era la classe di astronauti più numerosa nella storia della NASA.

 

Patch del 16° Gruppo della NASA (ufficiale e non ufficiale)

Whitson, che è stata la prima donna comandante della ISS, diventerà così anche la prima donna al comando di una missione finanziata privatamente. Includere un astronauta esperto alla guida degli equipaggi privati è stata inizialmente una decisione di Axiom, con l’ex astronauta Michael López-Alegría al comando di Ax-1, che ha raggiunto la ISS nell’aprile 2022. Dopo quell’esperienza, la NASA ne ha fatto un requisito per tutte le future missioni commerciali sulla stazione.
Alla missione partecipa anche John Shoffner, che fungerà da pilota. Shoffner, considerato un imprenditore di successo nel settore dei cavi in fibra ottica, è anche un acceso sostenitore dell’istruzione STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica).

 

Equipaggio della missione Ax-2. Da sinistra, Whitson (comandante), Shoffner (pilota), AlQarni e Barnawi (specialisti di missione)

La vera novità riguarda però gli altri due membri dell’equipaggio: Ali AlQarni e Rayyanah Barnawi, primi astronauti dell’Arabia Saudita. AlQarni ha un background aeronautico, con una laurea in ingegneria aerospaziale ed esperienza come pilota di caccia dell’Aeronautica Saudita. Barnawi, invece, è una ricercatrice biomedica specializzata nella ricerca sulle cellule staminali e nella re-ingegnerizzazione dei tessuti. Molti degli esperimenti di Barnawi sulla stazione saranno nel campo della ricerca sul cancro al seno.

Questo volo è destinata ad aprire una nuova fase nella storia dei voli nello spazio. Le missioni commerciali, finora appannaggio di facoltosi turisti, potrebbero diventare anche opportunità per ricercatori di paesi che non possiedono tecnologie spaziali per il volo umano. Anche in quest’ottica va visto il futuro progetto della Axiom Station, una stazione privata in orbita terrestre che, oltre ad ospitare turisti, avrà moduli dedicati alla ricerca scientifica e allo sviluppo di tecnologie.

 

Axiom Station prima stazione spaziale privata che sarà operativa alla fine del decennio

Gli elementi della Axiom Station si collegheranno inizialmente alla ISS ma verranno successivamente separati per dar vita, entro la fine del decennio, a una base orbitante autonoma che è destinata a rimpiazzare la Stazione Spaziale Internazionale.

 

Articolo pubblicato nella sezione Post di HUFFPOST (22 maggio 2023)
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